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METE
TURISTICHE
Chianciano
Chianciano Terme sorge su una collina che domina la fertile
Valdichiana
e la magica Vald'Orcia.
Immerso nelle verdi colline toscane, ai confini con l'Umbria,
gode di un clima mite e di un territorio ecologicamente sano
e incontaminato.
La cittadina offre al suo interno una rilevante quantità
di verde nei parchi termali e nei giardini pubblici; stabilimenti
Termali e Alberghi sono collegati al centro della città
dai viali alberati su cui si affacciano le vetrine di eleganti
negozi.
Chianciano conserva testimonianze etrusche di notevole rilievo.
Le numerose tombe scoperte nel secolo scorso e negli ultimi
anni, dimostrano l'estrema raffinatezza e ricchezza della
popolazione etrusca, che abitava questa zona e che già
conosceva ed apprezzava le acque termali, rese poi famose
ai tempi dei Romani.
Benessere
Naturalmente
Il Centro Termale offre tutte le possibili opportunità
a chi cerca un soggiorno capace di unire la cura del fisico
con escursioni a città d'arte, chiese, musei e paesaggi
immutati nel tempo senza trascurare l'aspetto enogastronomico
di una terra che ha fatto conoscere al mondo vini come il
Chianti, il Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino
e cibi come la bistecca alla Fiorentina o il formaggio pecorino.
Le
Terme
Terme "Acqua Santa": stimola la produzione
della bile nel fegato (azione idrocoleretica) ed il suo deflusso
attraverso la via biliare provoca la contrazione della colecisti
(azione colecistocinetica) e il passaggio della bile nell'intestino
influenza il circolo entero-epatico degli acidi binari.
Terme "Acqua Fucoli": determina aumento della
quantità e del flusso della bile; esercita azione antiflogistica
sulla mucosa gastroduodenale, attiva la diuresi.
Terme "Acqua Sillene": con un elevato contenuto
di anidride carbonica, è usata per la balneoterapia
carbogassosa e per la preparazione del Fango Sillene da applicare
sulla regione epatica.
Terme "Acqua Santissima": indicata per problemi
respiratori causati dall'inquinamento e dai problemi ambientali.
Terme "Acqua Sant'Elena": è un acqua
oligominerale bicarbonato alcalino-calcica che sgorga alla
temperatura di 13° ed ha due caratteristiche fondamentali:
una di curare il rene e le vie urinarie, e l'altra di costituire
un magnifico complemento per le affezioni epatiche di coloro
che già con beneficio si curano a Chianciano.
Terme "di Montepulciano": è un acqua
minerale solfurea salsobromoiodica bicarbonata calcio-magnesiaca,
particolarmente ricca di anidride carbonica che svolge attività
antisettica, anticatarrale, antispastica ed antiallergica.
Le terme di Montepulciano sorgono in frazione S.Albino, nel
comune di Montepulciano, a soli tre chilometri da Chianciano
Terme.
Terme
"San Casciano dei Bagni":
distano 27 chilometri da Chianciano Terme, situato
sul versante sud del Monte Cetona. A poca distanza dall'abitato
scaturiscono 42 sorgenti di acque termominerali radioattive
sfruttate solo in parte per la balneo e fangoterapia. Queste
acque di indubbie qualità curative, fuoriescono ad
una temperatura variabile tra i 37 ed i 43 gradi in polle
caratteristiche allo stato naturale.
Terme "Bagni San Filippo": è un piccolo
borgo dove sgorga una sorgente di acqua alcalina-solfurea
con eccezionale cascata termale a 40° che consente idromassaggi
naturali. Il borgo, è situato sulle pendici del Monte
Amiata a 20 chilometri da Chianciano Terme.
Terme "Bagno Vignoni": cittadina in bella
posizione, quasi un terrazzo sulla valle dell'Orcia, con una
scenografia di rocche e castelli all'intorno, dove sgorga,
a 60°, nella caratteristica piazza un acqua ricca di cloruro
di sodio, carbonati di calcio e di ferro, solfati di calcio,
di magnesio, di sodio con alto grado di radioattività.
A queste acque ricorsero anche Santa Caterina da Siena e Lorenzo
dei Medici. Dista 27 chilometri da Chianciano Terme.
Prenotazioni:
In tutti gli stabilimenti termali, con eccezione dello stabilimento
Acqua Sillene, le cure si possono iniziare in qualsiasi giorno
della settimana senza prenotazione.
Orario
degli Stabilimenti:
Acqua Santa: (aperto tutto l'anno)
Feriali e festivi: mattino 7.00 - 12.00
Tel. 0578 68411 - Fax 0578 60622
Acqua Fucoli: (aperto dal 16 Aprile al 16 Ottobre)
Feriali e festivi: mattino ingresso unificato con lo stabilimento
Acqua Santa, pomeriggio 16.00 - 19.30
Tel. 0578 68430 - Fax 0578 60622
Acqua Sillene: (aperto tutto l'anno, chiuso la domenica)
Feriali: mattino 8.30 - 12.30 pomeriggio 16.30 - 17.30
Tel. 0578 68420 - Fax 0578 60622
Acqua Santissima: (aperto tutto l'anno)
Tel. 0578 68311 - Fax 0578 60622
Acqua Sant'Elena: (aperto dal 16 Aprile al 15 Novembre)
Feriali e festivi: mattino 8.00 - 12.00 pomeriggio 15.30 -
19.30
Tel. 0578 31141 - Fax 0578 31369
Chiusi
Centro archeologico di grande importanza, Chiusi è
famosa anche all'estero per le splendide vestigia etrusche
venute alla luce in tutto il suo territorio. Innumerevoli
scavi, hanno portato alla costituzione del Museo Archeologico
Nazionale Etrusco dove sono esposti reperti unici al mondo.
Le fortune e lo splendore di Chiusi, proseguirono anche in
epoca romana e longobarda fin oltre il XII sec. Oltre al citato
Museo Archeologico, meritano un'attenta visita: le tombe etrusche
della Pellegrina e quella del Leone; il Museo della Cattedrale,
che raccoglie una preziosa collezione di codici miniati benedettini;
la Cattedrale di San Secondiano, del VI sec., che è
la chiesa più antica della Toscana; le Catacombe di
Santa Mustiola e di Santa Caterina. Recentemente è
stato anche aperto al pubblico il cosiddetto "Labirinto
di Re Porsenna", un percorso che si snoda attraverso
dei cunicoli sotterranei di epoca etrusca che, attraversando
il sottosuolo di Chiusi, porta ad una monumentale cisterna.
Montepulciano
Montepulciano è nota anche come "Perla del '500"
per le meravigliose opere lasciate da un gran numero di artisti
e architetti del Rinascimento. L'esempio più importante
è forse Piazza Grande, circondata da stupendi edifici
come il Palazzo Pubblico, opera di Michelozzo, la Cattedrale,
dalla facciata incompleta, ed alcuni bellissimi palazzi costruiti
dal Sangallo e dal Peruzzi. Nel Museo Civico è possibile
ammirare una pregevole raccolta di pittori di scuola senese,
nonché alcuni dorsali d'altare in terracotta invetriata
di Andrea Della Robbia. Nella valle sottostante la città,
risalta invece la mole elegantissima del Tempio di San Biagio.
La città è nota altresì per una produzione
vinicola di altissima qualità come il Vino Nobile,
che è stato tra i primi vini italiani ad avere ottenuto
il riconoscimento dei marchi D.O.C. e D.O.C.G.. Montepulciano
è pervasa anche da un'intensa attività culturale;
ogni anno, infatti, si svolge la rassegna del Cantiere dell'Arte,
importante kermesse di concerti e spettacoli di livello internazionale.
Intensa e sentita è anche la partecipazione dei cittadini
di Montepulciano al Bruscello, spettacolo popolare risalente
al medioevo, e al Bravìo delle Botti, in cui i rappresentanti
delle contrade, in competizione fra loro, spingono delle botti
pesanti ben 80 Kg..
Pienza
Nasce con il nome di Corsignano, prende poi quello di Pienza
in onore del suo illustre concittadino, Papa Pio II Piccolomini.
Questi, in collaborazione con il Rossellino, il celebre architetto
del '400, ristrutturò quello che era un semplice villaggio
ricostruendolo secondo i canoni urbanistici della città
utopica rinascimentale. E su disegno del Rossellino sono stati
realizzati anche lo stesso Palazzo Piccolomini e la Cattedrale.
Nel Palazzo Vescovile è situato il Museo Diocesano
con preziose opere pittoriche ed arazzi fiamminghi del '400
e '500. Si consiglia di Visitare tutto il Borgo da dove si
possono ammirare ampi scorci del circostante Parco Artistico
Naturale della Val d'Orcia. A pochi chilometri, su un'altura
circondata da fitti boschi, sorge il piccolo e ordinato borgo
fortificato di Monticchiello. Ogni anno, gli abitanti, nella
seconda quindicina di luglio presentano in piazza il Teatro
Povero; interessante ed originale esperimento teatrale consistente
nella rappresentazione di un dramma, scritto e realizzato
con il concorso di tutti i cittadini.
Parco
Artistico Naturale e Culturale della Val dOrcia
Tutta la Val d'Orcia, comunque, rappresenta l'esempio più
eclatante della perfetta integrazione tra l'insediamento dell'uomo
nell'ambiente e l'opera meravigliosa della natura; queste
considerazioni hanno portato alla costituzione del Parco Artistico
Naturale e Culturale della Val d'Orcia, con l'intenzione di
salvaguardare quest'area sia sotto l'aspetto ambientale, sia
sotto quello delle espressioni culturali peculiari di questa
zona, malgrado l'ineluttabile divenire del vivere quotidiano.
I panorami sono caratteristici e indimenticabili; onde di
biancane e sterili calanchi che si intersecano con vigne e
oliveti, e poi le alture cretacee, dove si innalzano inaspettati,
solitari cipressi o svettano ciuffi di ginestre. Sulle sommità
dei colli sorgono antiche fattorie, grance, rocche o piccoli
borghi, che si incastonano perfettamente nel territorio circostante
come se si fossero formati insieme ad esso o da esso fossero
germinati: un nome per tutti, Pienza. Visitare il Parco Artistico
Naturale e Culturale della Val d'Orcia ci consentirà,
quindi, di entrare in un mondo ancora intatto, ma non per
questo statico, congelato come alcuni musei, ma dinamico,
vitale e soprattutto cosciente di dover far convivere l'agire
quotidiano in continuità con le proprie tradizioni.
Questo ambiente, privo di significative concentrazioni urbane
e di qualunque forma di inquinamento, si presta in maniera
eccezionale per escursioni sia a piedi che in bicicletta grazie,
oltre che alla bellezza dei luoghi, anche all'efficiente rete
sentieristica e ad un sistema viario in ottimo stato e senza
grandi correnti di traffico.
Riserva
Naturale Parco di Montepulciano
La Riserva è situata pochi chilometri ad est di Montepulciano,
nella parte meridionale della Val di Chiana, a ridosso del
confine con lUmbria, ed oltre allintero specchio
dacqua comprende parte del Canale Maestro della Chiana
e alcuni terreni agricoli adiacenti. Il lago di Montepulciano
è un residuo della vasta palude che ha occupato gran
parte della Val di Chiana fino allepoca medicea, e rappresenta
oggi una delle più importanti zone umide dellItalia
centrale. La Riserva rappresenta un importante punto di sosta
per lavifauna che si sposta stagionalmente dai paesi
africani allEuropa, oltre ad essere utilizzato da numerose
specie di uccelli per lo svernamento e per la nidificazione.
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